Fischi a De Luca, indagine della Digos sui fatti di Nocera

Il reato per il quale si procede è quello di turbativa elettorale

Nocera Inferiore.  

La Procura di Nocera Inferiore ha aperto un’inchiesta relativa alla contestazione avvenuta lunedì sera all’esterno del Teatro Diana a Nocera, all’indirizzo di Vincenzo De Luca, candidato governatore del centro sinistra alle prossime elezioni Regionali in Campania.

L’ex sindaco di Salerno, che lunedì doveva tenere l’unico intervento in calendario della sua campagna elettorale nella cittadina dell’Agro, ha ricevuto un’accoglienza poco piacevole. Striscioni, fischi e cori ostili hanno praticamente zittito l’esponente del Pd, che ha avuto il tempo solamente di salutare le persone presenti all’interno del teatro, per poi decidere di andare via da un’uscita secondaria.

Gli agenti del commissariato di polizia di stato, insieme alla Digos di Nocera Inferiore e Salerno, stanno investigando in accordo con la procura nocerina. Il reato per il quale si procede è quello di turbativa elettorale, che punisce con la reclusione da uno a tre anni di reclusione, chi con qualsiasi mezzo impedisce o turba una riunione di propaganda elettorale, sia pubblica che privata.

 

Massimiliano Grimaldi