Scafati, la Cassazione dice "no" al carcere per l'ex sindaco

La Corte rinvia la decisione al Riesame: il Comune sciolto per infiltrazioni camorristiche

Scafati.  

Non andrà in carcere l'ex sindaco di Scafati, Pasquale Aliberti. Questa la decisione della Cassazione, che ha rinviato al tribunale del Riesame la verifica delle esigenze cautelari, ossia la detenzione. Accolta dunque solo parzialmente la richiesta della procura generale. L'ormai ex fascia tricolore salernitana supera dunque questo ostacolo, ma la partita è solo rinviata. Sia per Aliberti, che per il fratello e i due imputati ritenuti affiliati al clan Ridosso bisognerà dunque attendere la decisione del Riesame. Al di là della vicenda giudiziaria, va ricordato che il Comune di Scafati è stato comunque sciolto per infiltrazioni camorristiche ed è attualmente commissariato.

Redazione Salerno