Gettoni di presenza: Santoro si difende dalle accuse

"Risulto il consigliere più presente e quindi con maggior compenso"

Salerno.  

Il consigliere di Giovani Salernitani, Dante Santoro, tiene a precisare alcuni punti in merito alla questione delle Commissioni consiliari permanenti e il raddoppio delle riunioni: “Stamattina ho letto un articolo in cui si parla della moltiplicazione di Commissioni al Comune di Salerno ed ho notato che sono indicato come il consigliere con maggior compenso, poichè più presente ai lavori - ha sottolineato Santoro -  mi preme allora chiarire alcuni aspetti: da quando è stato dimezzato il gettone di presenza dei consiglieri comunali, dalla maggioranza è stato indetto un calendario di commissioni raddoppiato, con buona pace della tanto sbandierata teoria del risparmio dell'amministrazione ed ho contestato fin dall'inizio di questo cambio di programma,chiedendo  in via ufficiale (con comunicazione inviata a presidenti di commissione e ai colleghi consiglieri), di ripristinare il calendario eliminando raddoppi e, non più di dieci giorni fa, in assenza di risposte, ho protocollato richiesta di riduzione delle commissioni a sindaco ed uffici competenti, ribadendo la mia contrarietà al quasi sistematico raddoppio delle commissioni.

Ho espresso contrarietà al raddoppio perchè non vedo la proporzione tra l'aumento dei gettoni di presenza ed il beneficio dell'attività amministrativa”. Infine Santoro, tiene a precisare: “Quanto al fatto che risulto il consigliere più presente e quindi con maggiore compenso (il cui tetto massimo è circa 1200 euro netti), ci tengo a precisare che questo dato è esatto, ma semplicemente perchè ho deciso di impegnarmi quotidianamente in questa attività da consigliere d'opposizione con sacrifici e rinunce annesse. Penso che questo sia il modo giusto di onorare l'impegno preso con gli elettori. Preciso che partecipo alle commissioni perchè ritengo che da unico esponente d'opposizione della mia lista sia utile l'azione di controllo sui temi posti all'attenzione ed in più occasioni ho partecipato anche senza percepire gettone di presenza”.

Redazione Salerno