“L’efficace gioco di visibilità per la lodevole iniziativa di qualche neo consigliere comunale suona invece come un gravissimo atto di accusa nei confronti del responsabile alla viabilità, di oggi e di ieri”. Così interviene l’avvocato Antonio Cammarota, Presidente della Commissione Trasparenza, sulla riapertura al traffico del ponte di via Torrione.
“Invece di tagliare nastri rinnegando se stesso”, continua Cammarota, “l’assessore chieda scusa ai cittadini di Salerno e della zona di via Mobilio per le scelte cervellotiche e demenziali che per anni hanno umiliato l’economia e la vivibilità di una intera area della città”.
“Ora, prima che passi altro tempo”, incalza Cammarota, “si apra immediatamente il traffico dinanzi al Grand Hotel Salerno, una strada voluta per completare la Lungoirno fino al Lungomare Tafuri, che così invece è solo un guasto, gemello a quello che oggi, 50 metri prima, finalmente si risolve”.
“L’associazione La Nostra Libertà”, conclude Cammarota, “attiverà una petizione popolare per far aprire questa strada, i cui effetti positivi sono sotto gli occhi di tutti, e perché l’inspiegabile inerzia dell’amministrazione non appaia, come qualche malalingua dice, un favore a qualche amico albergatore”.
Redazione Salerno