Non vi sarà nessuna scalata in una delle partecipate comunali, almeno non nell’immediato. A presentare l’operazione che porterà l’ingresso di Aquamet Spa all’interno di Salerno Energia Distribuzione è stato l’assessore al Bilancio Roberto De Luca in audizione nella commissione “Bilancio” presieduta da Nico Mazzeo.
L’azienda di via De Vitiis di Battipaglia acquisirebbe la concessione della rete di distribuzione su circa il 46% del territorio comunale, andando così ad aggiungersi proprio a Salerno Energia Vendita. Un accordo che porterebbe ad un “matrimonio” di circa 12 anni con la società nata nel 1981 e sviluppatasi per la costruzione d’impianti di distribuzione del gas metano oltre alla gestione del successivo servizio. Operativa a Battipaglia, negli ultimi anni ha allargato il proprio giro d’affari anche nei vicini Comuni di Bellizzi, Montecorvino Pugliano e Rovella. Una new entry che sarebbe dovuta al nuovo piano di razionalizzazione delle municipalizzate, per le quali si sta lavorando in questi giorni a Palazzo di Città. Non solo, con il piano razionalizzazione che, in un prossimo futuro, riguarderà anche le associazioni sociali per le quali si sta già lavorando al terzo piano di Palazzo Guerra.
Resterà comunque, socio di maggioranza la Salerno Energia Holding, con Aquamet che sarà destinata a far parte organica di “Salerno Energia Distribuzione”. In pratica, questa la spiegazione dell’assessore al ramo De Luca nell’audizione di ieri mattina ai commissari al terzo piano, scongiurando pericolose, e immediate, scalate societarie in una delle municipalizzate floride del Comune di Salerno. Al tempo stesso, un’operazione differente rispetto a quella che ha permesso l’ingresso della Iren di Torino in Salerno Energia Vendita. Tra l’altro, una concessione che dovrà essere approvata questa mattina in Consiglio comunale, con il provvedimento inserito nelle manovre finanziarie dell’Ente di via Roma.
anro