Ultima chiamata per la variante edilizia di Matierno

Le votazioni in Commissione questa mattina, si rischia il ritiro dell’argomento dal Consiglio

Salerno.  

Ritornano in Commissione Urbanistica le due varianti urbanistiche che non piacciono ai commissari del terzo piano. Ad appena qualche ora dal Consiglio, restano in bilico i due provvedimenti che, tra l’altro, sono inserite all’ordine del giorno dell’assise di domani. Insomma, una votazione negativa di questa mattina potrebbe pregiudicarne la presenza in Consiglio domani. Delle due più quella riferita alla variazione edilizia di Matierno che desta maggiori preoccupazioni, visto che giovedì scorso creo una certa insurrezione da parte dei commissari che abbandonarono la sala decisi a non discutere, e nemmeno votare, la variazione urbanistica.

“L’approvazione in Commissione non è propedeutica a quella in Consiglio”, fanno sapere anche se ci sarebbe dell’imbarazzo se ben 16 consiglieri, tanti quanti i commissari della Commissione Urbanistica, ribadissero la linea in sede di discussione di Consiglio domani. E sarebbe la prima volta che i consiglieri, in particolare della maggioranza, non approverebbero un argomento all’ordine del giorno di un Consiglio comunale, ricalcando la linea dell’opposizione. Fatto sta che la modifica, quella d’allargamento del laboratorio nella frazione collinare di Matierno proprio non piace, con i commissari che hanno ritenuto che il progetto di variante urbanistica non rivestisse interessi pubblici ma soltanto privati. In buona sostanza, la ditta proprietaria del laboratorio richiedeva la necessaria trasformazione del suolo da agricolo ad edificabile proprio per avviare il necessario allargamento.

E secondo alcuni commissari l’allargamento non sarebbe strutturale per lo stesso laboratorio ma per altri fini meramente privati. Ostacoli superabili, forse, per quanto riguarda la realizzazione di un edificio di culto nel Parco del Galiziano. Non senza le perplessità visto che per la costruzione sarebbe intaccata un’area cospicua del Parco. Le votazioni, e la conseguente approvazione, fra qualche ora. Non senza ansie, soprattutto se dovesse restare il diniego dei commissari. Tanto che le due variazioni potrebbe anche essere ritirate all’ordine del giorno del Consiglio di domani mattina. 

 

anro