Parcheggi di piazza Cavour adesso si può iniziare. Il Comune non impugna l’ordinanza del Tar di Salerno e si adegua. Da Palazzo Guerra arriva l’ultimo atto che dovrebbe dare il via libera ai lavori di un dei project financing più discussi a Salerno. Disposto l’annullamento della determina che, qualche mese fa, aveva dichiarato decaduta l’aggiudica dei lavori all’Ati Andreozzi Costruzioni Srl (Capogruppo), Vittorio Forte Costruzioni Generali Srl (Mandante), Fenice Immobiliare Srl (Mandante).
Ed è stato lo stesso dirigente del settore Attività Produttive, Alberto Di Lorenzo, a firmare l’atto di revoca del precedente dello scorso 26 agosto e sempre da lui vergato. A distanza di un mese dalla pronuncia del Tar di Salerno, Palazzo Guerra si adegua e riapre i cantieri per i box interrati di piazza Cavour. Risolte le “criticità fiscali” che avevano portato all’annullamento dell’aggiudica dei lavori, tutto sarebbe pronto. Ma il condizionale è d’obbligo perchè sull’opera in project financing, che era stata aggiudicata quattro anni all’Ati composta dalle ditte Andreozzi, Forte e Fenice per la realizzazione di 236 box auto di cui 90 pertinenziali, resta una maledizione.
Quattro anni d’istanze e ricorsi nell’attesa del superamento dei dubbi della Soprintendenza, oltre che ordinanze del Tar e del Consiglio di Stato. Insomma proprio quando tutto sembrava concluso, con la possibilità che in piazza Cavour si procedesse all’apertura del cantiere, la doccia fredda di una documentazione fiscale “bocciata” dal Comune di Salerno. Un rifiuto arrivato direttamente dal Settore Attività Produttive del Comune di Salerno con il direttore Alberto Di Lorenzo che ha praticamente cancellato con la determina l’aggiudicazione dei lavori in piazza Cavour. Poi ancora il Tar a dover riaprire le carte di uno dei project financing più discussi a Salerno.
anro
