«Il premier Matteo Renzi intervenga sulla Campania. Lo faccia lui prima delle Procure e degli organi di controllo. L'ultimo audio del senatore Vincenzo D'Anna, novello padre Costituente, consegna scenari inquietante nella Sanità campana». Lo affermano i vice coordinatori provinciali di Forza Italia, Gaetano Amatruda e Roberto Celano in merito a nuovi sviluppi per quanto riguarda registrazioni che inchiodano il senatore D’Anna. «Il senatore scredita i commissari di Governo, individuati come un problema. Gli stessi commissari poi defenestrati dal governo. Il novello padre costituente disegna ancora nuove lottizzazioni accostando professionisti a sigle politiche. Il sentore 'verdiniano' annuncia poi intese e messaggi con il sottosegretario Luca Lotti. Tutto sulla pelle dei cittadini campani e sulla salute dei cittadini. Ci pensi anche Vincenzo De Luca a dire qualcosa ed a rassicurare i cittadini. D'Anna con la sua lista è stato determinante per la vittoria in Campania. Ci sono cambiali politiche da pagare? C'è preoccupazione. La preoccupazione nasce dalle parole sprovvedute e dalla leggerezza con la quale il 'sistema De Luca' ha gestito alcuni rapporti. Nulla di penalmente rilevante, ad esempio, nella scelta di sistemare per anni la segreteria politica, con un comodato gratuito, nella proprietà di una famiglia d’imprenditore del mondo sanitario salernitano. Nulla d’illecito ma preoccupante. Ed a pensare male si fa peccato ma spesso s’indovina. Si chiariscano i rapporti nella Sanità campana».
Redazione
