L’Assemblea Nazionale dell’ultimo fine settimana è destinata a far parlare. Ancora di più l’annuncio di De Luca del piano di 200mila assunzioni nelle Pubbliche Amministrazioni. «Il senatore Fasano evidentemente aveva colto nel segno. – afferma Roberto Celano - La bufala dei 200mila posti nella P.A. annunciata da De Luca era talmente grossa che perfino il Ministro Calenda ed il Presidente Renzi, il re degli annunci fantasiosi, non hanno potuto far a meno di smentire. Il povero Nicola Landolfi, delegato alla difesa dell'indifendibile, è rimasto l'unico "costretto" a credere alle favole e "chiamato" alla imbarazzante replica. Del resto che volete che sia l'annuncio illusorio per tanti giovani di centinaia di migliaia di posti pubblici, per chi non ha pudore nell'affermare di continuo che la lotta alla corruzione blocca il paese. Perfino Cantone pare si sia accorto che per il "parolaio" campano la sburocratizzazione è sinonimo della necessità di non essere assoggettato a leggi e regole sgradite. Parlare ed agire in libertà è, del resto, un dono per lui prezioso che pratica da qualche decennio indisturbato».
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