Poste di Matierno, il prefetto Malfi convoca tutti

Tavolo di confronto per lunedì prossimo, il comitato di quartiere attende ancora la chiamata

Salerno.  

Chiusura dell’Agenzia 14 delle Poste a Matierno, il Prefetto convoca il tavolo per lunedì prossimo. E toccherà al vicario Forlenza cercare di trovare una quadra sulla delicata  situazione, anche sociale, che rischia di esplodere nella frazione collinare di Salerno. alla fine il prefetto Malfi ha ascoltato la richiesta del sindaco Napoli che lo scorso 28 ottobre aveva richiesto una convocazione d’urgenza. Un tavolo di confronto che, secondo le richieste da Palazzo Guerra, preveda la partecipazione oltre che dello stesso prefetto Malfi, del Comune di Salerno, dell’Ente Poste Italiane, delle sigle sindacali e, soprattutto di una delegazione di residenti del rione collinare.

Tra l’altro, anche il Nuovo Comitato di Quartiere Matierno, con il presidente Enrico Cipriani, aveva avanzato in modo autonomo richiesta di un incontro fra tutte le parti con il rappresentante territoriale del Governo. Non solo, con il presidente Cipriani che appena qualche giorno fa aveva depositato, con circa mille firme, la petizione dei residenti che chiedevano la non soppressione dell’ufficio postale collinare. Una convocazione che, secondo gli spifferi di Palazzo Guerra, sarebbe stata accolta con molta soddisfazione anche da parte del primo cittadino Napoli che avrebbe preso a cuore l’intera vicenda.

Nel frattempo, da Matierno, si attende la convocazione e, soprattutto, se potrà essere presente una delegazione di residenti all’incontro. Anche perché sul tavolo del confronto, se la motivazione reale è lo sfratto dall’immobile in cui è alloggiata l’agenzia, i residenti hanno già pronta la sostituzione. Un immobile centrale e con ben 220 metri quadrati. A questo punto si tratterà di vedere se i vertici delle Poste Italiane saranno presenti al tavolo di lunedì prossimo. 

 

Antonio Roma