Luci d’Artista, conto alla rovescia. Al Comune di Salerno si lavora per evitare che il centro della manifestazione, nel dettaglio via Roma, subisca gli assalti delle passate edizioni fra vetture e pullman turistici. Dopo aver raggiunto l’accordo con le Ferrovie dello Stato per delle corse aggiuntive della Metropolitana leggera, chiuso l’accordo anche con il Cstp per le navette che faranno la spola da piazza Casalbore allo stadio Arechi, con la corsia preferenziale allestita sul Lungomare durante i fine settimana luminosi dell’undicesima edizione. Alla fine l’accordo con i servizi supplementari che saranno messi a disposizione del Cstp che costeranno circa 600 euro “oltre i.v.a. al 10% per ogni autobus e turno di guida”.
La richiesta dal Comune di Salerno si basa sull’istituzione di 21 turni supplementari, con ognuno che dovrà essere coperto da un minimo di 10 autobus ad un massimo di 25, ovviamente in base alle esigenze dettate dalle previsioni delle presenze di visitatori che arriveranno nel centro città per compiere il tour luminoso. Da qui l’impegno di spesa per i tre mesi della manifestazione luminosa che prevede un costo di quasi 150mila oltre iva al 10%, nel dettaglio 149.820mila, per i mesi di novembre e dicembre mentre per gennaio la spesa sarà di 42.900mila.
In totale, i servizi aggiuntivi del Cstp costeranno al Comune di Salerno oltre 192mila euro che andranno ad aggiungersi ai 151mila impegnati per le corse supplementari della Metropolitana, con accordo e disponibilità raggiunta con Trenitalia. Insomma, tutto pronto a Palazzo Guerra nella settimana di vigilia dell’evento più atteso dell’anno e nell’avvio di quella che dovrebbe essere l’invasione di turisti del fine settimana per ammirare le opere luminose nei punti chiave della città. A Salerno Natale sta già arrivando.
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