A parlare della vertenza che riguarda la Open Bingo, che sta per chiudere due sale, una a Fratte e una a Pastena a Salerno, mandando a acasa 120 dipendenti, è il sindacalista Giovanni Giudice della Cisal Terziario che commenta preoccupato: “ la chiusura completa delle due sale bingo di Salerno giunge come un fulmine a ciel sereno. Certo, le nuove aperture di sale slot e bingo hanno inciso ma da qui ad abbandonare completamente la città di Salerno ce ne corre. Una decisione che ci meraviglia non poco dal momento che solo qualche settimana fa si era parlato di ottimi risultati raggiunti. Le segreterie nazionali si sono immediatamente attivate per chiedere un incontro e aprire un tavolo istituzionale che permetta di fare ricorso a tutte le opportunità per scongiurare questa chiusura”.
Sarebbero 120 i posti di lavoro in meno a Salerno e 120 famiglie che si troverebbero senza un futuro: «avremo dinanzi a noi – precisa il segretario Giudice – 120 famiglie in difficoltà. Ancora una volta, le persone rischiano di andare a finire sul lastrico per una politica economica che, spesso, si basa sulla concorrenza sleale e che, come è evidente, produce delle conseguenze disastrose per i lavoratori. Ai tavoli nazionali non sarà lasciato nulla di intentato per evitare la chiusura delle due sale. Verranno vagliate tutte le opportunità offerte sia dalla contrattazione collettiva che dalle leggi dello Stato. La prossima settimana dovrebbe, a tal proposito, essere previsto un incontro”.
Redazione Salerno