Il commercio ambulante risulta essere sempre più caratterizzato da imprese a guida straniera, con una netta prevalenza in alcuni specifici settori. Per quanto riguarda la provincia di Salerno è tra le prime venti d’Italia, occupando il 17esimo posto per incidenza di questo tipo di imprese sul totale di quelle iscritte, nell'ambito di riferimento, ai registri camerali. I dati fermi al 30 giugno di quest’anno riportano che su 5.373 imprese attive nel commercio ambulante 3.367 sono guidate da stranieri con un tasso di incidenza pari al 62,7 per cento (media/Italia: 53,4 per cento), mentre il trend complessivo, sempre nel Salernitano, è al di sotto del dato nazionale, +2%. In Campania, sempre in termini di incidenza percentuale, precede Salerno solo la provincia di Caserta (al quinto posto) con il 72,8% (4.790 imprese su un totale di 6.581).
La capitale del business di strada è sempre la provincia di Napoli con 9.371 bancarelle straniere (+21,9% in un anno) su un totale di circa 16mila attività. In Campania si registra un tasso di incidenza di imprese straniere sul totale dell’ambulantato del 61,2 per cento, a precderla solo Calabria e Sardegna dove la quota di stranieri sul totale degli ambulanti è di circa il 70 per cento. Questi dati emergono dall’elaborazione dell’Ufficio Studi della Camera di Commercio di Monza e Brianza su dati del Registro Imprese.
Redazione Salerno