La Provincia di Salerno e la Svizzera più vicine. Le eccellenze ma anche i prodotti della terra salenritana potranno essere conosciute anche a Ginevra, grazie all’incontro di questa mattina fra una delegazione elvetica e il presidente Giuseppe Canfora insieme con il capostaff Alessandro Ferrara e Bruno Di Nesta. A breve, dunque, uno sportello a Ginevra per promuovere le bellezze della terra salernitana. «E’ un primo incontro in cui stiamo cercando di porre le basi per aprire tale punto informatico e non. – ha affermato Eric Stauffer, già presidente della Commissione Finanza del Parlamento Elvetico e amministratore delegato dello scalo aeroportuale di Ginevra – In Svizzera non sanno che un formaggio come la mozzarella, il più venduto al Mondo, ha radici in questa provincia. L’intento è di promuovere la terra salernitana come merita».
Il cuore lo tradisce, visto che le origini del deputato del cantone francese sono proprie salernitane. Di Pisciotta per parte di madre con lo stesso Stauffer che non ne fa misteri. «E’ vero, questa terra la conosco bene. – afferma – E merita di essere fatta conoscere al Mondo». Logico pensare anche al Costa d’Amalfi, con l’appetito che potrebbe venir mangiando come si suol dire. «Conosco lo scalo per esservi atterrato come pilota venti anni fa. – riprende Stauffer – E mi sono sempre chiesto perché non fosse valorizzato e potenziato. Si trova al centro di una terra bellissima e a cavallo di due Costiere. Un delitto non renderlo più valido. Un partenariato? Non so se è possibile subito con Ginevra, almeno non in tempi relativamente brevi».
Gongola il presidente della Provincia che ha promesso di far conoscere alla delegazione la provincia a Nord di Salerno. L’Agro ad esempio, con il pomodoro San Marzano dop che è un’altra eccellenza del territorio. «Lo conosco bene», afferma in dialetto Stauffer a conferma della sua presenza costanza nel Salernitano. «Stiamo valutando tutti i passi da effettuare per far conoscere ancora di più le bellezze della provincia di Salerno. – ha affermato il presidente Canfora – Un incontro proficuo in cui sono state messe le basi. L’aeroporto? Si è parlato anche di questo e vedremo come ampliare le offerte per il nostro scalo anche in Svizzera».
Antonio Roma
