"Gentile Presidente della Repubblica, da sempre ha dimostrato la sua attenzione verso il mondo del lavoro. Chi le scrive è componente nazionale della segreteria Metalmeccanici della Cisal nazionale e mi sto interessando della vertenza Maccaferri, storica azienda italiana con uno stabilimento a Bellizzi, in provincia di Salerno. Gli imprenditori, mesi fa, hanno confermato la chiusura dell'impianto presente in Campania, gettando nello sconforto le circa 40 maestranze. La decisione, nei giorni scorsi, è stata confermata, con la proprietà che ha offerto pensionamenti anticipati o trasferimenti in altre sedi". Così, in una lettera, Luigi Vicinanza della Cisal Salerno si è rivolto al Capo dello Stato Sergio Mattarella per segnalare al Quirinale la vertenza dell'impianto di Bellizzi.
"Caro Presidente, le chiedo, alla vigila della festa dei lavoratori che si terrà il prossimo 1 maggio, di intervenire sulla vicenda. Lo faccia, anche simbolicamente, spiegando che, soprattutto in periodi di pandemia come questo, il capitalismo non può prevalere su ogni cosa. Presidente, lei è l'unica speranza in questa Italia che, francamente, esprime ormai ben poco a livello politico. Intervenga e dia speranze certe ai lavoratori della Maccaferri", le parole di Vicinanza.