Comitato piccola industria, Lina Piccolo è il nuovo presidente

Cambio al vertice dell'associazione di Salerno: "Il nostro comparto protagonista indiscusso"

comitato piccola industria lina piccolo e il nuovo presidente
Salerno.  

Lina Piccolo (direttore tecnico della Sider Pagani srl, Sant’Egidio del Monte Albino) è il nuovo presidente del comitato Piccola Industria di Confindustria Salerno. In consiglio direttivo siedono invece Umberto Lettieri, Leaprint Srl, Buccino; Luigi Bisaccia, Centro Servizi Ingegneria Srl, Battipaglia; Giusy Citro, FG Industria Grafica Srl, Salerno; Ernesto Cirillo, Metal Iannone Srl, Nocera Superiore; Giuseppe Amorelli, Francesco Amorelli & C. Srl, Salerno; Michelangelo Ferro, Miltech Srl, Silla di Sassano; Biagio Garofalo,  Garofalo & Partners Srl, Salerno; Gerardo D’Auria, C.P.S. Srl, Fisciano; Dora Petrillo, Terme Capasso Srl, Contursi Terme.

"La piccola industria - spiega la neopresidente Lina Piccolo - è la protagonista indiscussa del nostro Paese. La sua forza è stata messa a dura prova dall’emergenza Coronavirus. Oggi più che mai, è necessario, quindi, sostenere i processi di investimento, di riorganizzazione produttiva e occupazionale delle PMI salernitane. Prioritarie, inoltre, dovranno essere tutte le iniziative in grado di fornire liquidità nel breve periodo e dare un immediato sollievo al nostro sistema imprenditoriale. L’emergenza Coronavirus ha ampliato le problematiche delle piccole e medie imprese salernitane, con un forte impatto sui conti, sulla liquidità e, in generale, sulla tenuta economico-finanziaria. Per tale ragione è necessario, oggi più che mai, sostenere i processi di investimento, di riorganizzazione produttiva e occupazionale delle nostre PMI", ha aggiunto.

"In questi anni - ha dichiarato il presidente uscente Gerardo Gambardella - abbiamo ascoltato le aziende, siamo stati sui territori e abbiamo dato vita ad una serie di iniziative per sostenere le piccole imprese salernitane. Abbiamo conosciuto realtà sorprendenti. Aziende portate avanti con passione e dedizione da imprenditori e collaboratori. Esse sono la vera forza della nostra provincia. Ora necessitano di un supporto ulteriore che parta da un reale processo di sburocratizzazione".