Dopo lo stop imposto dall’emergenza Covid, si torna a lavorare per il distretto agroalimentare di qualità della Piana del Sele. Il progetto, approvato dalla Regione Campania, prosegue adesso con le necessarie attività di consultazioni dei portatori di interesse e di condivisione dei Piani di Distretto.
Si avvia dunque a diventare realtà il grande distretto produttivo della Campania che si candida ad essere lo strumento di progettazione integrata del territorio e rappresentare un driver importante per lo sviluppo e la competitività delle produzioni che caratterizzano la Piana del Sele.
“Il Distretto raggruppa le eccellenze agroalimentari della Piana del Sele – ricorda il presidente di Coldiretti Salerno, Vito Busillo – come Coldiretti abbiamo sostenuto la creazione di questo importante strumento che consentirà di finanziare e sostenere i sistemi produttivi locali nel settore dell' agroalimentare valorizzando le produzioni tipiche e locali. Tutto questo costruirebbe una forte e nuova identità territoriale ad un polo produttivo già vivace”.
Dopo Capaccio ed Eboli, un altro incontro si terrà venerdì 10 luglio alle 18.00 all’Hotel San Luca di Battipaglia. “Quello della Piana del Sele - sottolinea Busillo – si presenta come un vero e proprio “Super Distretto” del Cibo. Con il riconoscimento della Regione Campania costruiamo una grande opportunità di sviluppo per le aziende della Piana del Sele. Il distretto non è solo uno strumento di aggregazione perché, oltre a dare l’opportunità di fare rete tra le diverse realtà produttive, permetterà di intercettare fondi comunitari per dare immediato impulso alla competitività e alla crescita”.