Il salernitano Sessa vicepresidente dei Giovani industriali

Riconoscimento nazionale per l'ingegnere 33enne, direttore tecnico della Cicalese Impianti

il salernitano sessa vicepresidente dei giovani industriali
Salerno.  

Questa mattina il presidente dei Giovani imprenditori di Confindustria Salerno, Pasquale Sessa, è stato eletto vicepresidente del consiglio di presidenza dei Giovani imprenditori di Confindustria. Pasquale Sessa, 33 anni, ingegnere, è Direttore tecnico della "Cicalese Impianti srl" di Salerno.

"Ringrazio tutti i colleghi giovani imprenditori che mi hanno sostenuto - dichiara Sessa -. Credo fortemente nell’importanza dell’associazionismo e ritengo che i giovani imprenditori debbano impegnarsi nel mondo della rappresentanza al fine di portare le istanze delle imprese all’attenzione del Governo e degli organi decisori. Il particolare momento storico che viviamo impone la partecipazione attiva di tutti perché, oggi più che mai, l’impresa è al centro della ripresa economica e sociale del Paese. Porterò il mio contributo partendo dell’esperienza e dalla conoscenza maturata in questi anni, fiero di rappresentare la classe imprenditoriale di Salerno, della Campania e del Mezzogiorno", le sue parole.

"Ancora una volta un imprenditore salernitano è impegnato ai vertici della nostra associazione di categoria - sottolinea Andrea Prete, presidente di Confindustria Salerno - . Sono convinto che Pasquale Sessa porterà, a livello nazionale, lo stesso impegno, tenacia e passione che ha mostrato alla guida dei giovani industriali salernitani. A lui e al nuovo consiglio di presidenza dei Giovani imprenditori di Confindustria vanno i miei migliori auguri di buon lavoro". 

Il nuovo Presidente dei Giovani Imprenditori di Confindustria per il triennio 2020 – 2023 è Riccardo Di Stefano (Sicindustria – Delegazione di Palermo). Insieme a Sessa, sono stati eletti vicepresidenti: Licia Angeli (Confindustria Romagna), Maria Anghileri (Confindustria Lecco Sondrio), Eleonora Anselmi (Confindustria Toscana Sud - Arezzo), Mario Aprile (Confindustria Bari B.A.T.), Francesco Fumagalli (Confindustria Toscana Sud - Arezzo), Andrea Marangione (Unione Industriale Torino) e Alessandro Somaschini (Confindustria Bergamo).