Recapitate dalla proprietà, il gruppo indiano Jindal, le lettere di licenziamento collettivo per i dipendenti dello stabilimento Treofan di Battipaglia, nel salernitano, chiuso ormai da più di un anno. «Per la seconda volta è stata riattivata la procedura di licenziamento collettivo - scrivono le maestranze sulla loro pagina Facebook prima di chiudersi nel silenzio - Vergogna Stato dormiente, vergogna! Continuate pure a non ledere gli interessi di queste multinazionali, complimenti a tutti!».
Sulla vertenza è intervenuto l'onorevole Pd Piero De Luca che ha detto: “Le due interrogazioni parlamentari che ho presentato hanno un duplice obiettivo: prorogare la cassa integrazione straordinaria per i lavoratori dell'azienda e convocare un tavolo al quale siedano le organizzazioni sindacali, i rappresentanti aziendali e le istituzioni locali, finalizzato all’individuazione dei potenziali nuovi investitori.Sono queste due azioni necessarie ed urgenti per procedere verso la reindustrializzazione del sito e per tutelare le famiglie dei lavoratori”.