Da anni l'associazione Pmi Imprese Italia raccoglie le segnalazioni che arrivano da parte degli imprenditori e questa volta denunciano lo stato di abbandono in cui versano, "in assenza di una politica di sviluppo e commerciale che ha agevolato i grossi nomi e la creazione di centri commerciali che hanno aggravato la situazione congiunturalmente già critica" si legge nella nota diffusa dal Presidente Provinciale di Salerno di Pmi Imprese Italia, Gateano Cerino.
"Nomi storici dell'imprenditoria salernitana hanno chiuso i battenti, molte catene di negozi hanno chiuso e gli studi di marketing rendono Salerno una città dove non conviene investire - afferma Cerino, che chiede un cambio di rotta immediato - La nostra città rischia di essere il primo e più grande cimitero di Partita Iva d'Italia, infatti tra poco le saracinesche abbassate supereranno quelle aperte"
Il Presidente Cerino lancia un grido d'allarme al Governatore Vincenzo De Luca "serve un tavolo serio sui problemi del commercio a Salerno, l'amministrazione comunale in questi anni ha fallito per immobilismo ed incapacità politica evidente, sappiamo che anche questo grido di allarme resterà vano, ma noi non ci fermeremo".