Nasce il Distretto agroalimentare di Qualità Sele Picentini. All'Azienda agricola sperimentale regionale Improsta si è svolto l’incontro di animazione territoriale organizzato da Coldiretti Salerno, in qualità di soggetto capofila del comitato promotore, che porterà alla candidatura di riconoscimento del Distretto attorno al suo prodotto di "punta", la rucola ormai prossima alla certificazione Igp.
“Abbiamo deciso di avviare un nuovo percorso programmatico per mettere al centro le filiere agroalimentari presenti in provincia di Salerno – annuncia il presidente di Coldiretti Salerno Vito Busillo - le nostre imprese hanno un forte dinamismo e una grande capacità di innovare lavorando insieme. Con i Distretti vogliamo dare alle aziende agricole del Sele Picentini un’ulteriore opportunità perché punta a favorire la competitività del comparto anche attraverso risorse finanziarie comunitarie, nazionali e regionali per la realizzazione dei progetti”.
“Il Distretto Agroalimentare di Qualità Sele Picentini – spiega il direttore di Coldiretti Enzo Tropiano - nasce dall’esigenza di valorizzare al massimo le vocazioni territoriali, candidando quest’area all’acquisizione di risorse europee, incoraggiando nuovi investimenti di imprese agricole ed agroalimentari espressione di un territorio accomunato da identità produttive, come quello della rucola e degli ortaggi. Sarà un Distretto caratterizzato da un’antica tradizione di produzioni agroalimentari di grande qualità e da un solido patrimonio di conoscenze”.
Il prossimo appuntamento sarà dedicato alla filiera zootecnica bufalina campana che si terrà domani, 21 novembre, a Capaccio.