Risultati positivi per Salerno Energia Vendita, la partecipata del comune di Salerno: l’assemblea dei soci ha approvato i risultati (al 31 dicembre 2018) economici, che fannop registrare aumenti importanti rispetto all'anno precedente. L'Ebitda (il margine operativo lordo, ndr) cresce del 54%, ed aumentano anche i clienti (+6%). L'utile netto dell'azienda raggiunge invece i 4,4 milioni di euro.
Disco verde dunque al bilancio di esercizio da parte dei soci, rinfrancati dalle "ottime potenzialità dell’azienda già emerse nel bilancio 2017 ed evidenziano un’ulteriore crescita sia con riferimento alla base clienti (+6%) sia per quanto riguarda le performance economico-finanziarie che superano le attese del piano industriale. Tali risultati testimoniano la bontà dell’operazione di fusione e partnership tra Salerno Energia Vendite ed il Gruppo IREN finalizzata a maggio 2017", si legge in una nota dell'azienda. Il riferimento, dunque, è alla partnership con la società torinese che, spiegano a Salerno, sta dando riscontri positivi.
"In particolare i risultati economici fanno registrare un valore della produzione nel 2018 superiore del 18,3%. I costi operativi si riducono del 6% rispetto al 2017 nonostante l’aumento della base clienti e dei servizi offerti, generando un margine operativo lordo in crescita del 53,5% rispetto all’esercizio precedente con un utile netto pari a 4.4 milioni di euro - si legge ancora nella nota di Salerno energia - . La posizione finanziaria netta è positiva ed in linea con l’anno precedente, in forte crescita rispetto alla situazione ante fusione (miglioramento di circa 4 volte rispetto al 31 dicembre 2016). I risultati confermano l’efficacia della strategia che ha permesso di rafforzare la base clienti non solo nella vendita gas, mercato in cui la società è storicamente presente, ma anche nella vendita dell’energia elettrica che è stata alla base della crescita del portafoglio, passato da 110 mila clienti del 2017 ai circa 118 mila del 2018".
Non solo. Performances positive anche per quanto riguarda la crescita sui territori e in particolare nel Mezzogiorno: "Nel corso del 2018 si è registrato un forte sviluppo territoriale che ha riguardato tutte le regioni del Centro-Sud con particolare focus sulle province storiche della Campania, Basilicata, Toscana e Lazio", hanno fatto sapere i soci dell'azienda salernitana dell'energia.