Autortià portuale, numeri da record: avanzo di 9,8 milioni

Il presidente Spirito: "Gestione economica ottima, ora più soldi per la sicurezza negli scali"

Il comitato di gestione ha approvato il bilancio consuntivo 2018, ha dato il via libera alla variazione di bilancio per il “sistema integrato di sicurezza portuale AdSP Mar Tirreno Centrale”, facente parte del più ampio programma nazionale per la “Legalità” 2014-2020, ha infine confermato il Programma Triennale dei Lavori 2019-2021 nei porti di Napoli, Salerno e Castellammare di Stabia.

“I risultati della gestione economica - per il primo anno che vede l’unificazione del bilancio dei tre scali - registrano un forte miglioramento, con un avanzo che è cresciuto da 8,3 milioni di euro nel 2017 a 9,8 milioni di euro nel 2018: un aumento del 18%", ha dichiarato il presidente Pietro Spirito.

"Il confronto è stato effettuato tra il consolidato dei due bilanci 2017 delle originarie amministrazioni ed il risultato del primo bilancio unificato della Adsp del mar Tirreno Centrale. Questo miglioramento è stato reso possibile da una contestuale crescita delle entrate e da un contenimento nei costi di gestione", ha aggiunto il presidente.

Il Comitato ha, inoltre, deliberato la variazione di bilancio 2019 per un importo di 9 milioni di euro, destinati al Piano per la sicurezza nei tre porti. Si tratta di un progetto finanziato dalla Unione Europea, in collaborazione con il Ministero dell’Interno. "Per avviare il piano di potenziamento dei sistemi di sicurezza nei porti di Napoli, Salerno e Castellammare di Stabia, si è reso necessario appostare in bilancio la somma prevista, per la parte che si comincerà ad utilizzare nell’esercizio in corso - conclude Spirito - . Ultimo punto riguarda il piano degli investimenti, che per il 2018 ha impegnato risorse per 58,4 milioni di euro: tale sforzo continuerà anche per l’anno 2019, con l’obiettivo di realizzare le principali opere infrastrutturali destinate a determinare un vantaggio competitivo per i porti campani".