La ratifica di Nino Criscuolo nel comitato di gestione ancora non arriva, il presidente Spirito prova a rassicurare un po' tutti ma intanto al porto di Salerno crescono i timori da parte di armatori e lavoratori. Ai microfoni di Otto Channel Antonello Guerrazzi, della Uil, lascia intendere che i rischi sono dietro l'angolo.
Anche perché ci sono opere non più rinviabili come il dragaggio del porto, solo per citarne una. "L'accorpamento è un rischio se invece di snellire la burocrazia la appesantisce. Quando parliamo del porto, si fa riferimento al principale motore economico del territorio che viene da anni di crescita, che non possiamo permetterci di vanificare", le parole dell'esponente sindacale.
Redazione Salerno