I carabinieri della compagnia di Mercato San Severino, nella notte, hanno individuato e tratto in arresto, nella notte, un 31enne pregiudicato, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare emessa dall’ufficio Gip del Tribunale di Salerno. L'uomo è ritenuto responsabile di sfruttamento della prostituzione, rapina, tentata estorsione e lesioni personali aggravate. Secondo l'indagine portata avanti dai militari, il pregiudicato, nel 2013, aveva iniziato una relazione sentimentale con una 45enne, costretta poi all'esercizio del meretricio. L'uomo, che costringeva la donna a prostituirsi in alcuni comuni delle province di Salerno e Napoli, procacciava direttamente i clienti, e rivestiva il ruolo di un vero e proprio protettore. Oltre a tutto questo, in diverse occasioni, l'uomo ha costretto con la forza la 45enne a consegnargli le somme di denaro incassate. Diversi sono stati gli episodi di violenza registrati. Il primo nell'agosto 2013, verificatosi a Mercato San Severino, quando la donna è stata minacciata e malmenata, per impossessarsi di 510 euro. Altri episodi analoghi si sono verificati nel marzo 2014, a Salerno, Mercato San Severino e San Mango Piemonte. In quel caso, sotto la minaccia di un coltello, puntato alla gola, la donna è stata costretta a consegnargli circa 950 euro in contanti, oltre ad un telefono cellulare e diversi oggetti d'oro. L'uomo, dopo essere stato arrestato, è stato condotto presso la casa circondariale di Fuori.
