Il tribunale di Salerno ha dato ragione in primo grado al consorzio di tutela della mozzarella campana dop che aveva denunciato un produttore che usava sulle buste e sui cartoni per il confezionamento della mozzarella un marchio con gli stessi colori del Consorzio di tutela della Mozzarella di Bufala campana Dop, traendo gli acquirenti in inganno.
Ora il giudice ha inibito al titolare della cooperativa “La Carrozza” l'uso, imponendo la rimozione del contrassegno di sua proprietà. Questa vicenda giudiziaria era iniziata ben 16 anni fa. “Si tratta di una pronuncia importante – spiega il direttore del Consorzio, Pier Maria Saccani – che stabilisce che anche il generico richiamo ai segni grafici che contraddistinguono le produzioni Dop costituisce un atto di concorrenza sleale”.
Redazione Salerno