Il Premio Sele d’Oro Mezzogiorno riparte dal mondo della scuola, della formazione e della cultura. Dopo la giornata dedicata alla legalità, con l’intitolazione di uno slargo alla memoria delle vittime di mafia, la manifestazione di Oliveto Citra che da trentadue anni arricchisce il dibattito sul Sud, punta i riflettori sul mondo della scuola e sulla necessità di interconnettere le abilità dei giovani con le esigenze del mondo del lavoro. L’obiettivo è quello di trovare i mezzi e le soluzioni per mettere a frutto, e quindi godere del proprio patrimonio più prezioso: i giovani.
Domani 6 settembre, alle 17.00 in piazza Monumento, si parte con il secondo appuntamento di “Smartcafè 016 giovani imprenditori si raccontano”, il nuovo contenitore di idee, confronto e discussione che il Premio inaugura quest’anno in collaborazione con il Movimento nazionale giovani di Confindustria. Ospiti del secondo Smartcafé 016 saranno Michele Calzaretta di Calzaretta Pasquale & C. S.n.c e Pasquale Sessa della Cicalese Impianti srl. Coordina l’incontro la giornalista Corina Strollo.
Alle 18.30, presso l’auditorium provinciale, si entrerà nel vivo con il seminario “Dare forza al talento”: un’occasione di confronto fra istituzioni, mondo della scuola e del lavoro per discutere di potenzialità, limiti e opportunità per il futuro. Interverranno: Giacomina Capuano, già dirigente scolastico dell’I.C.J. Sannazzaro di Oliveto Citra; Mariarosaria Cascio, dirigente scolastico dell’Isis “E. Corbino” di Contursi Terme; Gianpiero Cerone, dirigente scolastico dell’Istituto Istruzione Superiore Assteas; Gabriella Liberati, dirigente scolastico dell’I.C.J. Sannazzaro di Oliveto Citra;Gerardo Malpede, consigliere delegato per l’edilizia scolastica, Alto Sele e Tanagro della Provincia di Salerno; Antonio Oddati, dirigente generale per l’istruzione, la formazione, il lavoro e le politiche giovanili della Regione Campania.
Redazione Sa