E' morto questa notte in ospedale Luigi Esposito, l'operaio rimasto gravemente ferito il 25 luglio scorso in seguito ad un incidente sul lavoro, era caduto dal tetto di un capannone a Casolla, Nocera Inferiore, mentre rimuoveva una copertura di ethernith, il tetto avrebbe ceduto sotto ai suoi piedi, facendolo precipitare nel vuoto. L'uomo, originario di Sant'Egidio del Monte Albino, lascia la moglie e due figli piccoli. Le sue condizioni erano parse da subito disperate, visti i traumi e gravi lesioni interne riportate.
La salma si trova ora all'obitorio del nosocomio in attesa che sia disposta l'autopsia. Proseguono dunque le indagini per appurare le responsabilità dell'accaduto, due sarebbero gli indagati per il reato di omicidio colposo:il titolare della ditta dove lavorava Esposito ed il responsabile della sicurezza. Sul caso è stata aperta un'inchiesta dalla Procura della Repubblica di Nocera Inferiore. Esposito era molto noto nella sua cittadina, a Sant'Egidio dove, molto probabilmente, verrà indetto il lutto cittadino, lo ha comunicato l'amministrazione comunale, l'assessore Francesco De Angelis, ha fatto sapere che, già come fatto nel caso di un'altra morte bianca, verrà indetto il lutto cittadino proprio per sottolineare la gravità di queste morti sul lavoro.
Redazione Salerno