“Ancora una volta, sono costretto a denunciare il cattivo operato dell’amministrazione comunale: il nostro castello medievale, parco regionale archeologico-naturalistico, è abbandonato nel degrado, tra erbacce e rifiuti, un vero schiaffo alla nostra memoria storica. E che dire delle politiche per il turismo?. Sono completamente assenti, eppure Mercato S.Severino ha un considerevole patrimonio artistico-storico-culturale che, se ben sfruttato, creerebbe posti di lavoro ed economia”: lo afferma Fabio Iannone, consigliere comunale del Pd. “A Pasqua” – prosegue Fabio Iannone – “ho fatto una passeggiata sul castello. Tra la mia grande meraviglia, ho constatato il grave stato di degrado in cui versa l’antico maniero: rifiuti sparsi qua e là, vecchi cavi dell’illuminazione elettrica, tubature che coprono i fili della corrente, vecchi fari dell’illuminazione. E poi c’è il vecchio problema delle erbacce infestanti che coprono le vestigia e che non consentono all’escursionista di godere appieno la bellezza archeologica”. A proposito delle erbacce, Iannone propone una soluzione: “come avviene a Ferrara” – spiega – “suggerisco di aprire il castello, per alcuni mesi, ai pascoli delle pecore. Ovviamente, in modalità controllata. Questa soluzione viene applicata dalla città di Ferrara che, in questo modo, mantiene pulite le mura antiche della città e riduce i costi di manutenzione”. La critica di Fabio Iannone non finisce qui. “Mi chiedo” – conclude – dove siano le politiche per favorire il turismo nella nostra città. Esse sono completamente assenti. Eppure, la nostra città, storicamente molto importante, detiene un considerevole patrimonio artistico-monumentale-storico-culturale che, se ben sfruttato, creerebbe posti di lavoro ed economia".
Redazione