Scafati Città Partecipata chiede all’amministrazione comunale di adottare il Green Public Procurement (Gpp) lo strumento che serve a “rendere verdi” gli approvvigionamenti della pubblica amministrazione adottando criteri ambientali nelle procedure d’acquisto. In tal modo è possibile sostituire i prodotti e i servizi esistenti con altri che hanno un minore impatto sull’ambiente lungo tutto il loro ciclo di vita e che sono pertanto in grado di: ridurre il prelievo di risorse naturali, sostituire le fonti energetiche non rinnovabili con quelle rinnovabili, ridurre la produzione di rifiuti, le emissioni inquinanti, i pericoli ed i rischi ambientali. “Chiediamo di adottare il metodo "Gpp" nelle procedure di acquisto di beni e servizi, indirizzando la scelta su prodotti e beni a ridotto impatto ambientale, meno inquinanti, meno dannosi per la salute rispetto a prodotti tradizionali, in modo da ridurre l’impatto delle diverse attività sull’ambiente, incrementare la domanda dei prodotti verdi, spingere le imprese a produrre beni con migliori prestazioni ambientali, fornire un modello di comportamento responsabile verso l’ambiente", la richiesta dell'associazione.
Scafati, sì agli approvvigionamenti "verdi"
L'associazione chiede all'amministrazione di acquisire beni e servizi a ridotto impatto ambientale
Scafati.