"Il comune è indebitato fino al collo e batte cassa con i cittadini". E' quanto sostengono i consiglieri comunali del Partito Democratico Carmine Ansalone e Fabio Iannone. "I signori che amministrano il nostro Comune dal 1995, hanno avviato la riscossione della tassa per la spazzatura relativa ad anni passati, in modo indiscriminato. Sollecitazioni a pagare il tributo sono giunte anche a chi ha regolarmente pagato. Ci sono proteste da parte di molti cittadini e commercianti”. “I signori che ci amministrano da oltre 20anni” – dice Fabio Iannone – “hanno dissanguato le casse comunali e ora cercano in tutti i modi di riparare a una situazione finanziaria irreparabile e disastrosa, fatta di milioni e milioni di euro di debiti. Da alcuni giorni, i cittadini stanno ricevendo inviti a regolarizzare il pagamento della tassa sui rifiuti per gli anni passati. Gli avvisi sono giunti anche a cittadini che hanno regolarmente pagato. Sono stato contattato da molti cittadini e commercianti, che si lamentano di questa situazione. Mi chiedo quale sia l’origine del problema. Mi chiedo se ci sia un problema al software degli uffici comunali. Ovviamente, i dipendenti comunali non hanno responsabilità, visto che hanno ricevuto la disposizione di eseguire gli accertamenti”. “Ho saputo” – aggiunge Carmine Ansalone – “che sono stati eseguiti anche pignoramenti ai danni dei cittadini. Le persone che hanno pagato e che magari non hanno conservato la ricevuta, sono costrette a pagare di nuovo. Molti sono i disagi delle persone anziane, di solito poco avvezze al disbrigo delle pratiche burocratiche”. Non solo. “Gli avvisi dei pagamenti” – conclude Carmine Ansalone – “vengono consegnati ai cittadini tramite il servizio postale. Ogni avviso inviato ai cittadini, anche nei casi di regolare pagamento, costa 5,16 euro. E’ di tutta evidenza, in tale fattispecie, che ulteriore costo finirà per gravare sulle tasche di tutti cittadini sanseverinesi. Un altro danno che si aggiunge ai tanti causati dall’amministrazione del nulla che lascerà sulle spalle dei sanseverinesi una montagna di debiti".
Redazione