Maxi Daspo per 69 tifosi della Cavese, resisi protagonisti di violenti scontri con la Polizia prima dell’incontro tra l’Aversa Normanna e la Cavese del 21 febbraio scorso all’esterno dello stadio “Bisceglie”. Le procedure sono state avviate dalla questura di Caserta con le persone interessate che sono indagate a vario titolo per i reati di resistenza a Pubblico Ufficiale, detenzione e porto abusivo di oggetti atti ad offendere ed artifizi pirotecnici in occasione di manifestazioni sportive. Per 21 ultras, ritenuti promotori delle turbative verificatesi in occasione dell’incontro, il Daspo è stato stabilito con la durata di 5 anni. Tra di loro, 5 ultras sono risultati già destinatari in passato dello stesso provvedimento di divieto. Nei riguardi dei restanti 47 ultras il provvedimento è stato adottato per la durata di 3 anni. Tra tutti i destinatari del divieto di accesso ai luoghi dove si svolgono manifestazioni sportive 23 sono persone già note alle forze dell’ordine per precedenti di polizia.
Redazione