«Reparti ancora chiusi, questo è un attacco contro Cava»

Dopo la sentenza del Tar, cittadini ancora in trincea: «Calpestati i nostri diritti»

Cava de' Tirreni.  

«E' in atto un vero e proprio attacco politico alla nostra città. Nemmeno sotto gli effetti di un'ordinanza amministrativa si rispettano i nostri diritti». Cava de' Tirreni ancora in trincea per difendere il proprio ospedale, dopo la sentenza del Tar che ha sospeso il provvedimento di chiusura determinato dal manager del "Ruggi", Vincenzo Viggiani. Ad oggi, però, sia ginecologia che ostetricia sono ancora chiusi. Dalla direzione generale del San Leonardo non sono ancora stati dirottati medici e infermieri necessari per garantire il servizio. Di qui la dura presa di posizione del Comitato civico nato per difendere il nosocomio metelliano. Il braccio di ferro, dunque, è destinato ad andare avanti ancora.

Giovanbattista Lanzilli