Mercatali Baronissi: «Non paghiamo tasse perché non possiamo»

I titolari degli stand rischiano di perdere "il posto" al mercato settimanale

Baronissi.  

Come annunciato in un ultimatum dal sindaco Gianfranco Valiante, ieri mattina i mercatali che prendono regolarmente parte alla fiera settimanale hanno ricevuto la “visita” di tecnici comunali e vigili urbani, “emissari” dell?ente incaricati di procedere con i solleciti per il pagamento della tassa di occupazione.

Il Comune ha concesso ai commercianti non in regola una proroga di due settimane, dopodiché per i morosi potrebbe scattare la revoca del posteggio.

Una situazione che vede nel mirino dell?amministrazione in particolare una ventina di persone, ma in effetti estesa (seppure in misura minore) a molti “titolari” degli stand che si ritrovano ogni giovedì in piazza Mercato. Le cause sono molteplici, a cominciare dal volume di affari, che vede alcuni mercatali racimolare una media di appena 50 euro al giorno, a fronte di spese da circa mille euro l?anno per la tassa sull?immondizia e il posteggio.

“Partecipo a molti mercati, purtroppo la situazione è simile ovunque – spiega un commerciante, non paghiamo semplicemente perché non possiamo permettercelo”.

 

Redazione Sa