"Un evento scintillante, luci, musica e spettacoli. Ma a quale costo per la comunità?. Franco Annunziata, ex consigliere comunale e provinciale, punta il dito contro le spese sostenute dall'amministrazione comunale per la prossima notte bianca a Sarno, in programma il 5 gennaio. Un’occasione di svago, certo, ma secondo Annunziata, non giustifica l’ingente esborso di fondi pubblici in un momento in cui la città soffre la carenza di servizi essenziali.
“La notte bianca è certamente un momento di aggregazione e festa, ma dobbiamo chiederci a quale prezzo", dichiara Annunziata. “L’amministrazione comunale ha speso risorse considerevoli per un evento che, seppur piacevole, è destinato a lasciare poco o nulla alla città. È una scelta che ritengo sbagliata e inopportuna, soprattutto alla luce delle difficoltà quotidiane dei cittadini", ha detto.
L'ex consigliere comunale e provinciale non risparmia critiche sul piano delle priorità amministrative. “Invece di inseguire momenti di effimera felicità, sarebbe stato più opportuno investire in servizi fondamentali come la manutenzione delle strade, il potenziamento delle scuole e l’assistenza alle fasce più deboli della popolazione. La città di Sarno ha bisogno di una visione a lungo termine, non di fuochi d'artificio”.
Annunziata lancia poi un appello alla giunta: “Serve un cambio di passo. Chiedo all’amministrazione comunale di orientare le risorse verso interventi che migliorino la qualità della vita quotidiana. La politica deve dare risposte concrete ai problemi reali, non limitarsi a organizzare spettacoli".
Una riflessione amara ma necessaria, quella dell’ex consigliere comunale e provinciale, che richiama l’attenzione su una gestione che, a suo avviso, rischia di privilegiare il consenso immediato a scapito di una crescita solida e duratura per la comunità sarnese.