Rifiuti lungo le sponde del fiume Lambro, il caso all'attenzione del Codacons Cilento. "Si assiste a un continuo flusso di camion e trattori che scaricano tonnellate di spazzatura di ogni genere, lungo le sponde del fiume, nella più totale indifferenza e in spregio a tutte le leggi in materia ambientale, in uno dei comuni più importanti del Parco Nazionale, senza che nessuno sia mai intervenuto – sottolinea l’avvocato Bartolomeo Lanzara, responsabile Codacons Cilento –. Ma è possibile che le autorità competenti alla salvaguardia e tutela del patrimonio ambientali non si sono mai accorti di nulla. Sono interrogativi che rivolgeremo nei prossimi giorni al sindaco del Comune di Centola, al presidente dell’Ente Parco e tutti gli enti preposti alla tutela ambientale e della salute dei cittadini", spiega l'esponente dell'associazione.
Il caso è diventato di dominio pubblico dopo un articolo pubblicato sul quotidiano La Città: "Chiederemo l’immediata rimozione dei rifiuti scaricati e la bonifica dell’area che, per la sua ubicazione, è di notevole interesse ambientale – sostiene Lanzara –. Mi auguro che dopo la denuncia giornalistica la procura apra immediatamente un’inchiesta per individuare i responsabili di questo scempio. In caso contrario presenteremo noi un esposto – denuncia alla Procura della Repubblica. E’ necessario contrastare seriamente il fenomeno dell’abbandono dei rifiuti che spesso è legato ad un scarso senso civico coperto da una complicità diffusa nel contesto sociale locale".