Il sindaco di Scafati, Angelo Pasqualino Aliberti interviene nuovamente sulla sicurezza dei passaggi a livello presenti sul territorio di Scafati. Dopo la tragica morte del rider travolto da un convoglio in corsa all’altezza del passaggio a livello tra le stazioni di San Pietro e Cangiani, la riunione svoltasi presso la sede dell'Eav e la recente segnalazione di disservizi all'altezza dei passaggi a livello di via Berardinetti e di via Virgilio, il primo cittadino commenta le risultanze dell'attività ispettiva effettuata dall'Agenzia Nazionale per la sicurezza delle Ferrovie e delle Infrastrutture Stradali e Autostradali (ANSFISA) presso il passaggio a livello all'altezza della traversa Palumbo e chiede alla società Ente Autonomo Volturno un sopralluogo congiunto da effettuare su tutto il territorio.
“Avevo già chiesto qualche giorno fa, con una nota indirizzata all'Eav, - ha dichiarato il sindaco Angelo Pasqualino Aliberti – tutte le azioni intraprese per mettere in sicurezza i nostri passaggi a livello dopo la convocazione nella loro sede avvenuta in seguito alla morte di un cinquantenne e dopo una serie di nostre segnalazioni che evidenziavano lo stato primordiale dei trasporti che attraversano il nostro territorio e di alcuni passaggi a livello incustoditi. Ebbene, apprendiamo che il Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, successivamente all'incidente in cui perse la vita il rider, ha provveduto, anche su nostra sollecitazione, ad una ispezione e, con una nota, ha chiesto all'EAV di attrezzare il passaggio a livello in questione con le barriere e di ottemperare nell'immediato alla risoluzione di tutte le problematiche esistenti sul territorio, cioè esattamente quello che noi avevamo rappresentato in audizione nella loro sede.
Chiederò ad Eav un sopralluogo congiunto con i loro tecnici e i nostri per evidenziare quali siano tutte le criticità, in modo da chiarire una volta per tutte quali siano le loro azioni rispetto a tutta la vicenda. Sulla questione ho già contattato l'on Tullio Ferrante, Sottosegretario di Stato alle Infrastrutture e ai Trasporti, per rappresentargli lo stato della situazione e sollecitare interventi”.