"Pontecagnano Faiano completamente ignorata". È quanto afferma il capogruppo di Città Pubblica, Giuseppe Bisogno, dopo l'annuncio del protocollo d’intesa siglato tra Paestum e Pompei al fine di promuovere il turismo sostenibile e collaborare in iniziative culturali comuni. "E Pontecagnano Faiano?" si chiede Bisogno, che aggiunge: "Tra i progetti del nostro programma elettorale figurava la creazione del marchio delle “3P” (Pontecagnano Faiano, Pompei e Paestum): un circuito turistico internazionale che avrebbe messo al centro il nostro museo e lo avrebbe collegato alle vicine aree archeologiche di Pompei e Paestum, entrambe patrimonio Unesco. Questo avrebbe potuto valorizzare le risorse archeologiche della nostra città e attrarre un flusso turistico significativo. Oggi invece constatiamo che alla firma del protocollo manca una ‘P’ la città di Pontecagnano Faiano, nonostante il suo prezioso patrimonio archeologico, è stata completamente ignorata. Sorge la domanda su perché l’amministrazione non abbia cercato un modo per far parte di questo protocollo e cosa sia successo alla famosa filiera istituzionale a guida Pd". "Voglio solo ricordare - conclude il capogruppo di Città Pubblica, Giuseppe Bisogno - che il sindaco di Capaccio Paestum, Franco Alfieri, è anche presidente della Provincia. Per questo risulta piuttosto singolare che nelle numerose interlocuzioni con il nostro sindaco non si sia ritenuto di fare diventare Pontecagnano Faiano parte integrante di un progetto volto alla valorizzazione dei beni culturali ed archeologici del nostro territorio.
Dal canto nostro, saremo sempre disponibili ad un confronto che veda la nostra città protagonista di progetti che possano garantire lo sviluppo e la crescita culturale ed economica".
Accordo Pompei Paestum: "Pontecagnano totalmente ignorata"
È quanto afferma il capogruppo di Città Pubblica Giuseppe Bisogno
Pontecagnano Faiano.