Agropoli, il Consiglio di Stato chiude il caso elettorale: "No al voto"

Accolto il ricorso del sindaco, Mutalipassi resta in sella

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Agropoli.  

Il Consiglio di Stato ha messo la parola fine alla vicenda elettorale che nelle ultime settimane ha interessato il Comune di Agropoli. Non si tornerà alle urne: è quanto stabilito dai giudici, che hanno accolto il ricorso presentato dal sindaco Mutalipassi.

Nessun ritorno alle urne dunque, nemmeno parziale. Palazzo Spada ha constatato la legittimità dell'ultima tornata elettorale, al contrario di quanto stabilito inizialmente dal Tar di Salerno.

I giudici amministrativi avevano annullato i risultati in alcune sezioni (la 7, 14, 16 e 21) per delle presunte incongruenze: ne sono seguite settimane frenetiche, con l'eventualità di un nuovo turno amministrativo.

A presentare il ricorso, inizialmente, il capogruppo di "Liberi e Forti", Raffaele Pesce. La decisione del Consiglio di Stato chiude però definitivamente la vicenda: l'amministrazione guidata dal sindaco Roberto Mutalipassi può proseguire il suo mandato.