Nei giorni scorsi, in località Bagno nel Comune di Sassano, durante un monitoraggio ambientale, gli operatori della Guardia Agroforestale Italiana hanno notato un cane di media taglia, malnutrito e legato ad una fune, vicino ad un bidone metallico arrugginito, utilizzato per far riparare l’animale dal freddo.
Il cane aveva la fune stretta al collo. Gli operatori, avvalendosi anche della Polizia Zoofila Pro-vita, con la direzione del Responsabile Carmine Gentile, hanno attivato i protocolli del caso.
Sul posto è quindi giunto il veterinario ASL, il dottore Laveglia ed il personale del canile, che hanno messo in moto le procedure, con relativa denuncia al possessore del povero animale. Il Presidente nazionale dell’ente Antonio D’Acunto chiede a tutti gli enti preposti, presenti sui vari territori di intensificare i controlli sugli animali.
"Questo povero cane era li da chissa quanto tempo soffrendo la fame e la sete e il freddo", le sue parole.