PIP a Scafati, spiraglio di luce da sentenze Consiglio di Stato

Il Comune può completare le opere. "Il fine è quello di uno sviluppo economico dell'intera città"

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Scafati.  

Con sentenze di Consiglio di Stato n. 10971 e 10972 del 18 dicembre 2023 sono stati accolti i ricorsi proposti dal Comune di Scafati in merito alla dichiarazione di decadenza del Piano per gli insediamenti produttivi di via Sant'Antonio Abate nonché della retrocessione delle relative aree.

Ieri mattina il Sindaco Pasquale Aliberti ha tenuto un incontro a Palazzo Mayer in merito al progetto per la realizzazione della rotonda su via Sant'Antonio Abate, all'incrocio con via delle Industrie, e della nuova bretella M3 di collegamento della SS268 nella città di Scafati. Un'opera del valore di 1 milione e 800 mila euro che consentirebbe di collegare il PIP di Scafati con la principale viabilità sovracomunale.

Le parole della fascia tricolore

“Si inizia - ha dichiarato il Sindaco Angelo Pasqualino Aliberti – a delineare la correttezza della procedimento attuato dall'ente e si consente di proseguire nella realizzazione delle opere di urbanizzazione dell'area PIP utili al fine di uno sviluppo economico dell'intera città. Con il Piano di Insediamento Produttivo andiamo avanti. A confermarlo l'ultima sentenza, la prima però che riesce ad aprire uno spiraglio sulla possibilità di recuperare quel debito di circa 23 milioni di euro prodotto da AgroInvest. Oggi non siamo alla ricerca dei responsabili di un disastro economico ma del rilancio della città attraverso anche una nuova economia che ci metta in condizione di poter competere ed essere da supporto alle piccole e medie imprese, di agevolare i flussi turistici di Pompei, oltre che essere attrattivi per i grandi marchi internazionali che vorranno investire sul nostro territorio. Un rilancio del nostro territorio che potrebbe essere amplificato dalla realizzazione della rotonda su via Sant'Antonio Abate, all'incrocio con via delle Industrie, e della nuova bretella M3 di collegamento della SS268 nella città di Scafati. Un progetto di cui si è discusso questa mattina, un'opera del valore di 1milione e 800 mila euro, assolutamente strategica che consentirebbe di collegare il PIP di Scafati con la principale viabilità sovracomunale diventando il punto di recapito della Statale 268 e dell'autostrada. Una soluzione che valorizzerebbe ancora di più in termini economici il territorio alleggerirebbe il centro di Scafati dal passaggio dei mezzi pesanti.”