l borgo della Costiera che meglio di tutti incarna le suggestioni del Natale è pronto ad accendere la magia delle festività con un ricco programma che tiene assieme tradizioni, innovazione, musica, folklore, laboratori ed animazione per bambini. Appuntamento clou, come ogni anno, quello con la tradizionale Calata della Stella nella notte di Natale, arrivata alla 143esima edizione.
Si parte oggi, 8 dicembre, con l’accensione delle caratteristiche luminarie in grado di esaltare la peculiare conformazione del borgo e trasformarlo in un presepe senza tempo. L’appuntamento è per le ore 19.30, subito dopo le celebrazioni religiose dedicate all’Immacolata Concezione. A seguire il Coro Gospel Voices accoglierà gli intervenuti sulla scalinata della chiesa di S. Salvatore de’ Birecto per condurli poi all’interno, dove si esibirà in Celebrate the King. Lo spettacolo, diretto dal M° Pasquale Castaldo, sarà un’occasione unica per assaporare l’autentico spirito della musica gospel, forma esaltante di arte e preghiera allo stesso tempo.
Il Coro Gospel Voices è composto da 18 elementi, a cui si aggiunge un pianista, e vanta numerosi successi nel suo lungo percorso musicale; impegnato anche nel sociale, ha partecipato a numerose manifestazioni promosse da Telethon, Unicef Campania, e progetti di clown terapia. Nel 2023, nell’ambito delle sue numerose collaborazioni anche con artisti internazionali, è stato ospite in diretta TV nel programma Viva RaiDue condotto da Fiorello.
Il variegato cartellone degli eventi proseguirà fino all’Epifania coniugando momenti di spiritualità ad altri dedicati allo svago, anche dei più piccoli, con l’obiettivo di mantenere vive le antiche tradizioni popolari, i riti religiosi ed intimi che caratterizzano il Natale senza perdere di vista l’innovazione e la contemporaneità. Quest’anno, infatti, alle tradizionali luminarie artistiche che accarezzano la bellezza del borgo si affiancheranno alcune proiezioni luminose realizzate grazie all’utilizzo dell’intelligenza artificiale: una scelta al passo coi tempi, che non tralascia però di sottolineare il legame del borgo con la sua memoria e la sua identità.