“La scuola rappresenta la culla della cultura e come amministratori abbiamo il compito di profondere il massimo delle energie e delle risorse per creare le migliori condizioni affinché i ragazzi angresi possano trovare un ambiente degno nel quale poter svolgere le attività scolastiche”, afferma il sindaco Cosimo Ferraioli in seguito all’incontro tenutosi oggi presso la sede comunale. “L’assessore Caterina Barba ha maturato una lunga esperienza nel settore della pubblica istruzione portando avanti iniziative lodevoli – afferma il sindaco - e come amministrazione riponiamo la massima fiducia nel suo operato”.
“Auspichiamo un rapporto sinergico finalizzato a migliorare la condizione delle scuole cittadine e i servizi che l’ente deve garantire alla popolazione scolastica”, chiarisce l’assessore alle politiche scolastiche, Caterina Barba, che ha lanciato un messaggio di apertura ai dirigenti scolastici delle scuole angresi con cui ha avuto modo di confrontarsi in mattinata. Alla base dell’incontro le criticità che interessano le strutture scolastiche cittadine e soprattutto il modo di garantire la massima assistenza gestionale nell’utilizzo degli edifici che ricadono sotto la competenza comunale.
“Si è trattato di un incontro costruttivo dal quale sono emerse delle problematiche che si trascinano da anni e che finora non hanno trovato una opportuna soluzione, il nostro impegno è di assicurare risposte celeri e concrete e stiamo lavorando in queste direzione con l’intento di risolvere annose questioni già nei prossimi giorni”. L’ente sta operando per assicurare i servizi di trasporto e mensa scolastica.
“In queste settimane abbiamo lavorato proficuamente per consentire ai ragazzi angresi di poter utilizzare il servizio sin dal primo giorno di scuola e per andare incontro alle esigenze delle famiglie abbiamo messo a disposizione un ufficio nelle sede comunale di Corso Italia che si occuperà prettamente di fornire spiegazioni ai cittadini che intendono utilizzare il trasporto comunale e contestualmente attiveremo una minuziosa verifica per esaminare le richieste contrastando le azioni di quanti pur non avendo i requisiti necessari hanno utilizzato, in passato, il servizio pesando sul bilancio dell’ente”, conclude Caterina Barba.
Redazione Sa