È stata nominata con delibera di giunta la componente tecnica paganese della commissione peripatetica che dovrà - in concertazione con la Prefettura - predisporre tutte le fasi per il passaggio di giurisdizione dell’ex zona contesa dal Comune di Sant’Egidio del Monte Albino al Comune di Pagani. Dopo l’incontro con il già Prefetto di Salerno, Francesco Russo, del 9 settembre, nella giornata di lunedì il sindaco di Pagani Raffaele Maria De Prisco è stato convocato insieme all’amministrazione del Comune di Sant’Egidio del Monte Albino dal nuovo Prefetto, Francesco Esposito. Un incontro durante il quale si è ribadita la necessità del passaggio di tutti gli atti per ottemperare alla sentenza n. 7855/23 del Consiglio di Stato di agosto scorso.
Alla luce delle azioni da espletarsi entro pochi mesi che coinvolgeranno tutti i settori amministrativi dei due Comuni, la giunta del sindaco De Prisco ha deliberato la nomina della commissione composta dal segretario generale, Luisa Marchiaro, e dai responsabili dei settori Avvocatura, Pianificazione Urbanistica, Tributi e Cultura, Lavori Pubblici, Finanziario, Suap e Sicurezza Urbana, che avranno il ruolo di coordinamento, cooadiuvati di volta in volta da tecnici interessati per il superamento di ogni criticità nei tempi brevi. «Come ho già ribadito anche nella mia risposta al comitato di Orta Loreto, Pagani non può non essere contenta di avere questi nuovi cittadini nel suo territorio, persone laboriose e oneste che negli anni si sono dati da fare per costruirsi il proprio futuro. Vogliamo che tutte le fasi del passaggio siano eseguite senza errori proprio per garantire prima di tutto ai residenti e agli imprenditori i loro diritti, prima che abbiano disagi e disservizi per la mancata ottemperanza della legge. Sto già incontrando molti residenti dell’ex zona contesa e sono a disposizione di chiunque voglia parlarmi. È mio primario interesse ascoltare le loro esigenze e costruire giorno dopo giorno un territorio sempre più unito e prospero» ha detto il sindaco di Pagani.