Eboli punta sul patrimonio culturale: restaurata la statua di San Fedele

Tanti piccoli lettori in Biblioteca: avviato un programma di coinvolgimento di tutte le scuole

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Eboli.  

Valorizzazione del patrimonio culturale, in prima linea l'amministrazione comunale di Eboli. Giornate all'insegna della cultura per il Comune salernitano. Nella giornata di ieri i cittadini hanno potuto ammirare il restauro della statua di San Fedele, presso la Basilica di San Pietro Apostolo.

L'opera, di proprietà del convento e ritrovata in un avanzato stato di degrado, è stata restaurata da Aldo Guida grazie al supporto del Rotary Club di Eboli presieduto da Francesca Spera. Il Rotary ha ereditato questo sogno dal compianto Paolo Sgroia e dall'associazione Eboli nella Storia, si è impegnata affinché la statua tornasse alla sua antica bellezza raccogliendo fondi per l'importante lavoro. 

"Al Rotary Eboli la sincera gratitudine per aver portato a termine il progetto, avviato dal compianto Paolo Sgroia, del restauro della statua lignea policroma del San Fedele da Sigmaringen. L’opera dello scultore Giacomo Colombo, maestro nella resa naturale e quasi “dal vero" dei Santi che scolpiva, è stata oggetto di un importante intervento conservativo che ha riportato al suo splendore originario il capolavoro dell’arte barocca custodito nella Basilica di San Pietro alli Marmi", ha spiegato il sindaco Mario Conte. 

Scuole e biblioteca: partito il progetto

Massima attenzione anche ai giovani studenti della città e alla biblioteca. Insieme all’assessore al ramo Lucilla Polito, è stato avviato un programma di coinvolgimento di tutte le scuole di ogni ordine e grado al fine di far avvicinare al mondo della Cultura i giovani, in maniera da creare in loro interessi che possano poi svilupparsi durante la crescita.

"È stato bello assistere alla visita dei piccoli lettori dell’Istituto Gonzaga nel vasto tesoro letterario custodito in uno spazio che, per ogni ebolitano, deve rappresentare una perla da trattare con cura. - racconta il primo cittadino - Nelle prossime settimane il progetto proseguirà con le visite di altre classi, anche con il contributo di “Caffè Orchidea”, la casa editrice di Giuseppe Avigliano: un sincero ringraziamento al Responsabile del Servizio Carmine Caprarella e ai ragazzi del Servizio Civile per il tempo e l’attenzione che dedicano quotidianamente alla Biblioteca, garantendo più ampie fasce orarie d’apertura". 

"Altri tasselli, questi, dell’avviato lavoro di valorizzazione del nostro patrimonio culturale", le parole della fascia tricolore.