Inquinamento fiume Sarno, prosegue la battaglia del sindaco di Scafati Pasquale Aliberti. Dopo gli ultimi sopralluoghi messi in campo, la Regione Campania ha stanziato circa 5 milioni di euro per il "ripristino della funzionalità idraulica dell'Alveo comune nocerino".
Lavori che comporteranno la pulizia dell'ultimo tratto (800 m) dell'Alveo comune prima che si immetta nel Fiume Sarno e l'abbattimento del Ponte Marconi. Il decreto dirigenziale è stato firmato dall’ingegnere Vacca (funzionario della Regione) dopo l’incontro con il Genio Civile, il Consorzio di Bonifica e il primo cittadino scafatese.
Il commento
"Questi interventi – spiega Aliberti – consetiranno al Rio Sguazzatorio di tornare a raccogliere solo una piccola parte della portata dell'Alveo comunale e non come adesso succede, il 90% delle acque, cosa che determina gli allagamenti in Piazza Garibaldi e via Orta Longa”.
"Tutto questo è un primo passo, non è una vittoria finale ma quella di una battaglia che ci dà la speranza di essere sulla buona strada e non intendiamo fermarci. - prosegue il primo cittadino - Lunedì invieremo le nostre relazioni al Vice Presidente Bonavitacola e agli organi inquirenti affinché tutti siano informati su quanto ancora rischiamo accada se dovesse venire a piovere. Ho avuto uno scambio di messaggi con l'on. Bonavitacola che si è dichiarato disponibile ad un incontro, anche su Scafati, per fare il punto sulle cose da farsi che, come me ritiene non abbiano colore politico. Poi continueremo la battaglia per l’inquinamento: proseguiremo già questa settimana l'azione di controllo sul territorio, cercando di premere affinché ci sia un'accelerazione sulla vicenda del completamento della Rete fognaria".
"È importante per tutti che su questi temi restiamo uniti. - conclude la fascia tricolore - È una guerra non semplice che viene da lontano, lontanissimo e ho bisogno dell'appoggio e del sostegno del popolo scafatese. Sarebbe anche gradita la presenza e la partecipazione degli altri sindaci del territorio attraversati dal fiume più inquinato d'Europa".