Vandali in azione a Giffoni Sei Casali. Frasi offensive hanno imbrattano la chiesa di San Martino Vescovo. Arriva la dura condanna del sindaco Francesco Munno e dell’Amministrazione comunale che esprimono vicinanza al parroco don Antonio Pitetto.
La rabbia dell'amministrazione comunale: "Un gesto vergognoso, inqualificabile"
L’Amministrazione comunale di Giffoni Sei Casali considera queste scritte "un gesto vergognoso, inqualificabile frutto di becera ignoranza", si legge sui social.
"Si tratta di un atto sconsiderato, vigliacco che offende tutta la nostra Comunità. Un gesto ignobile e preoccupante che turba tutti e che condanniamo con fermezza. Non si tratta di una “bravata”, ma di un atto che punta ad offendere i valori della cristianità. Questa istituzione e questa comunità saranno sempre, senza se e senza ma, al fianco del suo parroco Don Antonio Pitetto a cui esprimiamo piena vicinanza assicurando massima collaborazione alle autorità militari per dare al più presto un volto e un nome a questo indegno personaggio", le parole dell'amministrazione.
