“A Palinuro nei giorni scorsi è stata tagliata rovinosamente un’intera pineta, con abbattimenti e potature più che drastiche. Un’area che da decenni rappresentava un polmone verde per la località offrendo riparo dal sole a cittadini e visitatori durante le calde giornate estive, non esiste più. Sono stati radicalmente tagliati diversi alberi ad alto fusto, pini ed eucalipti. Oltre a rappresentare un elemento di notevole pregio ambientale, il parco costituiva l’ideale cornice dell’Antiquarium, che è sede di gran parte degli eventi culturali e sociali organizzati a Palinuro, contribuendo a rendere la zona una delle più caratteristiche della località cilentana. Un’operazione di tale portata, avendo comportato anche l’abbattimento di oltre venti alberi, non può rientrare nell’ambito della manutenzione ordinaria”. A denunciarlo il presidente della Commissione Aree interne e capogruppo del M5S Michele Cammarano, che sul tema ha depositato un’interrogazione alla giunta regionale.
“Chiedo sulla base di quali pareri tecnici l’Agenzia Campania Turismo, a cui è attribuita la competenza della gestione della struttura museale di Palinuro e dell’area circostante, abbia commissionato un’operazione così invasiva e - continua Cammarano - se l’intervento sia stato effettuato nel rispetto delle procedure amministrative e previo rilascio delle dovute autorizzazioni da parte degli enti preposti”.
“Aggredire un polmone verde come questo è un atto che va contro i cittadini, contro l’ambiente e anche contro la salute. Vogliamo andare a fondo e capire come è stato possibile che sia accaduto”, conclude il vicepresidente della Camera dei Deputati Sergio Costa, firmatario di un’interrogazione alla Camera.