L’esigenza di un nuovo modello turistico, che punti a ridurre gli sprechi e ad abbracciare un modo più attento e sostenibile di vivere il territorio, favorisce sempre più le mete che fanno dello Slow Tourism il proprio punto di forza. Non deve stupire, allora, che l’Associazione Borghi Autentici d’Italia sarà ospite della Fiera Nazionale “Fa’ la cosa giusta”, in programma a Milano dal 24 al 26 marzo 2023 presso il Centro Congressi Allianz MiCo. La tre giorni milanese è pensata per sensibilizzare il pubblico su tematiche importanti, come la promozione delle eccellenze locali e l’adozione di “buone pratiche” che aiutino a proteggere l’enorme varietà di prodotti e territori che offre il nostro paese.
Obiettivi comuni a quelli che l’Associazione Borghi Autentici d’Italia si è prefissata sin dal giorno zero, creando una rete che favorisce la cooperazione tra numerosi borghi italiani (ad oggi sono circa 280) e rende possibile la nascita di strategie comuni volte alla difesa del patrimonio naturale, culturale ed enogastronomico.
Particolare importanza assumono le misure destinate alla destagionalizzazione dei flussi di visitatori, che puntano all’ampiamento dell’offerta turistica ed evitano che essa resti vincolata ad un arco temporale ristretto. La realizzazione di percorsi che abbracciano territorio, tradizioni e prodotti locali, ad esempio, permette ai borghi di mantenere la propria attrattività anche in quella che è tradizionalmente nota come “bassa stagione”, ma che in futuro acquisirà un ruolo sempre più importante nella creazione di un modello di turismo più sostenibile.
Proprio questi saranno i temi che verranno portati sotto i riflettori dalla delegazione dell’associazione, che parteciperà alla Fiera Nazionale di Milano sotto la guida della presidente Rosanna Mazzia (sindaco di Roseto Capo Spulico) e che si comporrà di 21 borghi provenienti da 5 regioni diverse. A rappresentare la Campania ci sarà Tramonti, forte anche della partecipazione del vicesindaco Vincenzo Savino, membro del direttivo dell’associazione e delegato regionale per la Campania.
«Oggi più che mai avvertiamo la necessità di tutelare le nostre eccellenze e i territori che danno loro vita», ha spiegato Savino. «Il momento felicissimo che sta vivendo il settore turistico deve essere un ulteriore stimolo a diffondere il modello che Tramonti e altri borghi autentici hanno già adottato in questi anni, basato sulla sostenibilità e sul rispetto delle risorse e dei paesaggi. Questo è possibile solo grazie ad un lavoro di educazione e sensibilizzazione verso tali tematiche, ed eventi come la Fiera Nazionale “Fa’ la cosa giusta” ci danno gli strumenti necessari per portarlo avanti al meglio. Dimostrano, inoltre, che esiste una grande platea interessata a “fare la cosa giusta”, e che proprio per questo abbiamo l’onore e l’onere di mostrare loro come».