Il Comune di Baronissi ha interrotto la convenzione con il Consorzio Farmaceutico intercomunale e ha deciso, al termine di un approfondito percorso amministrativo, di alienare un patrimonio non più strategico. Con le procedure previste dalla legge, a seguito di asta pubblica, è stata alienata a privato la farmacia comunale di via Trinità al prezzo di 2.525.000 euro che, in larga parte, andranno al Consorzio che, per convenzione, ha gestito in totale responsabilità l'attività.
Le spiegazioni del sindaco Valiante
“La difficile e precaria condizione economico-finanziaria del Consorzio farmaceutico – spiega il sindaco Gianfranco Valiante - la non competitività della farmacia comunale gestita senza alcun beneficio sociale per i cittadini, ci hanno indotto a non rinnovare il rapporto convenzionale con il Consorzio e ad alienare la farmacia. Tale volontà è stata nei mesi scorsi espressione unanime del Consiglio comunale soprattutto in considerazione di verosimili ipotesi di cospicue rifusioni finanziarie cui sarebbe stato chiamato il Comune, pur non avendo il nostro Ente alcuna responsabilità di gestione".
"Sul Consorzio grava una situazione debitoria che avrebbe potuto condizionare inevitabilmente, nei prossimi anni, gli equilibri finanziari del nostro Ente - spiega la fascia tricolore - Un atto quanto mai opportuno, dunque, a salvaguardia degli interessi dei cittadini e per il migliore sviluppo dei servizi alla persona. Il personale dipendente della farmacia, che ringraziamo per il lavoro svolto, sarà pienamente e totalmente garantito transitando nei ruoli organici della società subentrante. Il nostro compito è quello di amministrare salvaguardando gli interessi primari della città. Lo abbiamo fatto, con senso di responsabilità, nella massima trasparenza, garantendo i livelli occupazionali e il miglioramento del servizio alla città”.